STAGIONE 24/25
Come tutti sanno, il termine “persona”, prima in etrusco e poi in latino, corrispondeva alle maschere degli attori di teatro, passò poi a indicare il personaggio rappresentato e infine, nel tempo, l'individuo, l'essere umano.
In questi sei anni di “resistenza” teatrale nella città di Roma, abbiamo compreso l'importanza del TeatroBasilica. Oggi, più che mai, il teatro è luogo necessario affinché le persone di una comunità possano incontrarsi. Chi sceglie di entrare in un teatro desidera investire la propria libertà, il proprio tempo, per vivere e sperimentare la “relazione”.
Il teatro non esisterebbe senza la prossimità dell’“uno con l’altro”, perché esso si attua sempre in una magica
equazione fatta di persone.
Daniela Giovanetti, Alessandro Di Murro